Rum Speziato: cos’è

Il rum speziato – spiced nella traduzione inglese – è un rum che parte da un distillato di base, solitamente sui 40 gradi alcolici, per poi essere arricchito con l’infusione di spezie e frutta, che possono comprendere vaniglia, limone, cannella, fiori di garofano e molti altri ancora. Il rum speziato rappresenta quindi un modo innovativo di proporre il distillato di canna da zucchero, molto amato dai barman che lo utilizzano nei cocktail con frutta, un po’ meno dai puristi del rum che considerano gli spaced dei rum un po’ alterati. I veri esperti di rum tendono addirittura ad escludere i rum speziati dalla famiglia dei rum, trattandoli come liquori.

La sensazione che si prova al primo assaggio di uno spiced rum è quella di un prodotto molto piacevole, ma profondamente diverso da un classico rum, essendo preponderanti le note dei botanicals o spezie che vengono infusi: basti pensare alla forza di spezie quali i chiodi di garofano o della cannella per capire che siamo di fronte a un infuso che ha pochi punti di contatto con il rum tradizionale.

Attualmente gli spaced rum stanno vivendo un momento di grande popolarità, grazie anche a nuovi prodotti immessi nel mercato quali il rum Kraken e il Bacardi Oakheart apprezzati soprattutto dalle nuove generazioni.

Rum speziato: come prepararlo a casa

Fin dalle sue origini il rum si è prestato ad essere abbinato con spezie e frutta e questa sua facilità di abbinamento ha favorito il suo utilizzo in cocktail, grog e punch. Il rum speziato quindi fa parte di una tradizione secolare che portava già i marinai della Royal Navy a mixare il rum per renderlo più diluito e bevibile. Quindi per continuare nel solco della tradizione, possiamo anche noi preparare il nostro rum speziato fatto in casa, per personalizzarne il gusto e inserire solo quello che ci aggrada. 

Ci si può davvero divertire unendo a un buon rum di base (noi consigliamo di usare un rum bianco non troppo costoso) radice di zenzero a dadini, anice stellato, grani di pepe interi, chiodi di garofano interi, bastoncini di cannella ed estratto di vaniglia, ma anche scorze di limone e arancia. L’importante è usare dosi minime e fare un po’ di esperienza con i tempi di infusione delle spezie in bottiglia, non avendo fretta di raggiungere subito il risultato.

Potrebbero essere sufficienti 1 o 2 giorni per ottenere il rum speziato che desiderate, ma se eccedeste nelle dosi o nei tempi di infusione potreste ottenere un rum troppo speziato e quindi imbevibile. Per la preparazione basta servirsi di un contenitore di vetro con coperchio, inserire il rum e le spezie e scuotere giornalmente l’infuso.  Dopo un paio di giorni, il colore del rum diventa più intenso e si iniziano a sentire le note delle spezie utilizzate: è il momento dell’assaggio e della decisione di filtrare o far riposare ancora le spezie.

Rum speziato – Bacardi Oakheart

Come detto, la tradizione del rum speziato ha origini molto antiche. Esistono, soprattutto nei paesi di origine anglosassone, molti produttori di rum speziati che vengono spesso consumati dagli appassionati di mixology. Per provare questa tipologia di rum vi consigliamo il Captain Morgan che rappresenta un classico di questa tipologia di rum, caratterizzato da note olfattive non troppo invadenti, ottimo per comporre un Captain Morgan Cola.

Sempre adatto ai cocktails, ci sentiamo di consigliarvi anche il rum Kraken ad un prezzo leggermente più elevato, che arriva da Trinidad e Tobago con ben 13 spezie infuse nel distillato invecchiato per 24 mesi. Infine, anche Bacardi Company con il suo Bacardi Oakheart è da poco entrata a far parte della famiglia dei rum speziati e lo ha fatto con un prodotto di gran livello: si tratta di un rum invecchiato in botti di rovere americano – come da tradizione Bacardi – che conferisce la colorazione ambrata al rum.

L’aromatizzazione avviene in fase successiva, con spezie come vaniglia, miele, cannella, noce moscata ed acero, creando un rum dai sentori di frutta secca e fumo, molto gradevole e vellutato. Il Bacardi Oakheart viene venduto in bottiglie da 70 cl. o 100 cl. quest’ultimo formato rappresenta l’ideale per chi si vuole dilettare nei cocktail. Di seguito due cocktail a base Bacardi Oakheart:

Bacardi Oakheart e Cola

4,5 cl. di Bacardi Oakheart Rum

12 cl. di Coca Cola

Unire gli ingredienti in uno shaker e mescolare. Versare in un tumbler alto pieno di ghiaccio e servire.

Bacardi Oakheart e Ginger

4,5 cl. di Bacardi Oakheart Rum

15 cl. di birra allo zenzero

3 gocci di Angostura

Lime fresco

Agitare bene il tutto in uno shaker. Versare in un tumbler alto pieno di ghiaccio e aggiungere una spremuta di lime fresco.